22.1.10

CHE COS'E' IL COUNSELING PROFESSIONALE?

Si tratta di una tecnica professionale che consente all'individuo di sviluppare le proprie potenzialità e l'autonomia personale, valorizzando al meglio risorse, talenti e intuito. Il tutto è finalizzato al miglioramento del benessere, dove la persona è “protagonista attiva” del proprio cambiamento.

L’intervento di counseling, a differenza delle normali (e spesso lunghissime!) tecniche psicoterapeutiche, è caratterizzato da un numero di sedute limitate: dopo aver fissato gli obiettivi, piuttosto che alla “definizione” del problema, si punta direttamente alla “soluzione” del problema stesso. La domanda giusta che il counselor pone al cliente quindi non è tanto “perché hai queste difficoltà?”, quanto piuttosto "cosa puoi fare per migliorare?"

Il counseling è orientato alle risorse e alle competenze della persona, concentrandosi su aspetti positivi che già funzionano e che necessitano di un rafforzamento. In questo senso, il counselor (figura professionale riconosciuta in Italia dal maggio del 2000 su delibera del CNEL) è un agevolatore nella relazione di aiuto che, in seguito ad una adeguata formazione professionale e personale, riesce a creare una relazione empatica, di accettazione incondizionata e di autenticità, in grado di favorire nel cliente uno spazio di esplorazione e di migliore conoscenza di sé.